Quando compaiono acne, dermatiti o altre impurità cutanee, ci si concentra spesso solo sulla skincare. Tuttavia, negli ultimi anni la ricerca ha evidenziato un possibile collegamento tra la salute dell’intestino e quella della pelle.
In questo articolo esploriamo ciò che la scienza ci dice finora sull’asse intestino-pelle, un’area in crescita nella medicina integrata e nella dermatologia, pur riconoscendo che molti dei meccanismi sono ancora in fase di studio.
Il legame tra intestino e pelle: un asse invisibile
Il corpo umano funziona come un sistema complesso e interconnesso. Una di queste connessioni è quella tra intestino e pelle, definita in ambito scientifico come gut-skin axis. Entrambi gli organi fungono da barriera verso l’esterno e sono influenzati da un elemento fondamentale: il microbiota.

Il microbiota intestinale è l’insieme dei microrganismi che vivono nell’intestino e che svolgono ruoli chiave nel metabolismo, nel sistema immunitario e nella regolazione dell’infiammazione. Quando l’equilibrio del microbiota si altera (una condizione chiamata disbiosi), possono verificarsi cambiamenti sistemici, come un’aumentata permeabilità intestinale e una risposta infiammatoria cronica.
Questi processi, secondo diverse ricerche preliminari, potrebbero contribuire a disturbi dermatologici come acne, dermatite atopica e psoriasi. Tuttavia, è importante sottolineare che sono necessari ulteriori studi clinici per chiarirne i meccanismi esatti.
Anche la pelle ospita un proprio microbiota, e un suo squilibrio può alterare la funzione barriera, favorendo infiammazioni o infezioni direttamente nella pelle. Si parla in questo caso di disbiosi cutanea.
Prendersi cura dell’intestino (anche) per il benessere della pelle

Ci sono alcuni studi che dimostrano come migliorare la salute intestinale potrebbe avere effetti positivi indiretti anche sulla pelle. Un’alimentazione varia e ricca di fibre nutre il microbiota intestinale mantenendolo sano ed efficiente, ma come orientarsi sulla scelta dei cibi?
Preferisci:
- verdure di stagione, in particolare a foglia verde;
- cereali integrali;
- legumi ben cotti;
- fermentati naturali (come kefir, crauti, miso).
Evita invece cibi troppo raffinati, zuccherati o ricchi di grassi trans (come prodotti confezionati, junk food) che possono favorire uno squilibrio.
Infine, non dimenticare l’acqua, importantissima per mantenere la regolarità intestinale e la pelle idratata. Cerca di bere almeno 1,5-2 litri al giorno e abbina un po’ di movimento quotidiano: anche una passeggiata dopo i pasti può fare la differenza per una buona digestione!
Questi sono solo piccoli consigli generali che possono aiutare e mantenere la salute della pelle e dell’intestino ma ricordiamo che ogni persona ha una sua specifica condizione sia intestinale che dermatologica che deve essere ovviamente valutata da uno specialista.
Quello che in estrema sintesi è utile considerare comunque è che l’intestino e la pelle sembrano condividere più di quanto si pensasse. Anche se non tutti i meccanismi sono ancora pienamente compresi, mantenere l’equilibrio del microbiota intestinale e la regolare funzionalità intestinale può essere un’ottima scelta di salute generale – con possibili benefici anche per la pelle.